27/09/11
La giornata abbastanza calda inizia con un piccolo brivido: per poco non ci dimentichiamo il pranzo sopra la tavola rotonda che sta nel cortile dell’agriturismo! Oggi è il mio turno di ricordare il corretto comportamento da tenere in caso di emergenza, e cerco di farlo con la giusta enfasi. Poi il mio gruppo si dirige verso l’ambiente 11…
Dopo la pulizia della settimana precedente abbiamo proseguito rimuovendo gli ultimi residui dello strato bianco (US 501); in questo modo abbiamo potuto evidenziare al meglio con la trowel gli elementi di un crollo (laterizi, tegole, malta). Supponiamo che possa trattarsi del crollo del tetto – forse ricoperto da stucco, poiché ne abbiamo ritrovato dei frammenti lungo il perimetro.
Mentre Roberto e Marcella ripulivano la scolina e l’area circostante e Daniele si occupava dello scavo dell’US 501 nell’area dell’ex sondaggio e spiombava la sezione, noi altri abbiamo deciso di rimuovere la rampa – operazione molto faticosa – per scoprire il mosaico. Nel frattempo Andrea a forza di picconate ha portato alla luce tre pezzi di cranio e altre ossa, tracce di una sepoltura (abbiamo chiamato il defunto Aratro in onore dell’aratura che ne ha rovinato la tomba). Dopo abbiamo continuato a pulire la parte visibile del mosaico.
Abbiamo dedicato il tardo pomeriggio alle attività di laboratorio: alcuni hanno scritto il diario di scavo, altri le unità stratigrafiche nel wiki.
Bravissima Nadia! Buon Lavoro a tutti!
Continuo a seguirvi in questa impresa!
Noemi da Siracusa.
Nadia, non scavare troppo o rischi di danneggiare il tunnel fra la Svizzera e il Gran Sasso! Poi t’immagini che ingorghi di neutrini?